Paolo Franzinelli BLOG

Attenzione alle truffe finanziarie: come riconoscerle e difendersi
Immagine stilizzata con simboli finanziari, la parola “SCAM” e una figura incappucciata: monito visivo contro le truffe negli investimenti.

Negli ultimi anni si è registrato un forte aumento delle truffe finanziarie a danno dei risparmiatori, spesso veicolate tramite internet, social network o falsi consulenti. Le vittime vengono attratte con la promessa di guadagni elevati, investimenti sicuri o opportunità esclusive. Ma dietro queste offerte allettanti si nascondono scam ben organizzati, spesso difficili da riconoscere.

Le truffe più diffuse oggi

Ecco alcune delle forme più comuni di truffa finanziaria:

Tipo di Truffa Descrizione
Falsi broker online Piattaforme che promettono alti rendimenti in criptovalute, forex o azioni, ma sono prive di licenza o registrazione
Piramidi e schemi Ponzi Sistemi che pagano gli investitori esistenti con i fondi dei nuovi entrati. Collassano quando i flussi si interrompono
Email e messaggi ingannevoli Comunicazioni che imitano banche o enti finanziari per rubare dati personali o bancari
Promesse di rendimenti garantiti Nessun investimento legittimo può garantire profitti certi o elevati in breve tempo
Truffe “emozionali” o relazionali Sedicenti esperti che instaurano rapporti personali per ottenere fiducia e denaro

Come riconoscere uno scam finanziario

Per evitare di cadere vittima di una truffa è importante mantenere un atteggiamento critico. Ecco alcuni segnali d’allarme:

  • Promesse di guadagni rapidi e senza rischio
  • Mancanza di trasparenza su chi gestisce l’investimento
  • Pressioni a investire in fretta o in modo ripetitivo
  • Assenza di licenza o iscrizione presso autorità competenti (come OCF, CONSOB, IVASS)
  • Uso di canali non ufficiali (WhatsApp, Telegram, email non istituzionali)
Trasmissione FARWEST del 13 giugno 2025

Cosa fare se si sospetta una truffa

Se si sospetta di essere entrati in contatto con uno scam:

  1. Non effettuare alcun pagamento o trasferimento.
  2. Raccogliere prove: screenshot, nomi, numeri di telefono, email.
  3. Segnalare l’accaduto a:
    • CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa)
    • Polizia Postale
    • IVASS (se riguarda assicurazioni)
  4. Informare la propria banca se si sono forniti dati sensibili.

La regola d’oro: se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente è una truffa

Ogni decisione d’investimento deve essere presa con razionalità e informazione. È sempre consigliabile confrontarsi con operatori abilitati e verificare l’autenticità delle fonti. La sicurezza dei propri risparmi inizia dalla consapevolezza.

Hai ricevuto una proposta sospetta? Scrivimi prima di fare qualsiasi versamento. Meglio un parere in più che un euro in meno.

Ascolta questo podcast sull’oscuro sistema delle truffe online.